L’Agenzia ICE ha organizzato, in modalità videoconferenza, il webinar “Focus Mercato – Belgio”, con il supporto dell’Ufficio ICE di Bruxelles e rivolto alle imprese italiane interessate a cogliere le opportunità offerte dal mercato belga. L’iniziativa, che ha coinvolto oltre 250 aziende, ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e orientamento, con un focus operativo sulle prospettive di export e collaborazione industriale. Particolarmente significativa è stata la partecipazione dell’Ambasciatrice d’Italia in Belgio, Federica Favi, che ha aperto i lavori sottolineando l’importanza strategica delle relazioni economiche bilaterali in un contesto politico in evoluzione, segnato dall’insediamento, cinque mesi fa, di un nuovo governo belga di centrodestra con un’agenda orientata alla competitività e all’attrazione di investimenti esteri.
Il Belgio si conferma un partner commerciale chiave per l’Italia, con un interscambio complessivo che nel 2024 ha superato i 45 miliardi di euro, di cui circa 26 miliardi rappresentano il valore delle importazioni italiane dal Belgio. I dati presentati durante il webinar hanno evidenziato la centralità di alcuni settori merceologici ad alta intensità tecnologica e valore aggiunto, a partire dai prodotti chimici e farmaceutici, che costituiscono la quota maggiore del commercio bilaterale.
Sono però di rilievo anche altri comparti, tra cui i macchinari e le apparecchiature industriali, i prodotti alimentari e del tabacco, nonché l’intero sistema della logistica e del trasporto di merci chimiche e metalli, settori in cui esistono ampi margini per la collaborazione tra imprese italiane e belghe.
Il Direttore dell’Ufficio ICE di Bruxelles, Tindaro Paganini, ha illustrato con chiarezza il posizionamento dell’Italia sul mercato locale, segnalando gli strumenti di supporto disponibili per rafforzare la competitività delle imprese italiane, in particolare delle PMI. È stato inoltre sottolineato come il Belgio, grazie alla sua posizione strategica nel cuore dell’Europa e alle sue infrastrutture logistiche avanzate – a partire dal porto di Anversa‑Bruges – rappresenti una piattaforma ideale non solo per l’export diretto, ma anche come hub per la redistribuzione verso altri mercati europei.
Nel suo intervento, l’Ambasciatrice Favi ha ribadito la forte determinazione della Farnesina a sostenere la promozione dell’export italiano attraverso un approccio integrato, definito “diplomazia della crescita”, volto a rafforzare il connubio tra politica estera e sviluppo economico. L’obiettivo, ha spiegato, è quello di rendere più efficace la sinergia tra Ambasciate, Uffici ICE e il sistema produttivo, valorizzando al massimo il potenziale di penetrazione delle imprese italiane nei mercati a elevata stabilità e apertura come quello belga.
Il webinar ha fornito indicazioni concrete sulle modalità di ingresso nel mercato e sulle tendenze in atto, con particolare attenzione alla sostenibilità, all’innovazione e alla digitalizzazione, ambiti in cui le aziende italiane possono offrire soluzioni ad alto valore aggiunto. È emersa con chiarezza l’opportunità di intensificare la cooperazione economica bilaterale anche attraverso progetti comuni e joint venture, rafforzando così la presenza italiana in un mercato maturo, ma in costante trasformazione.
L’incontro ha confermato quanto la diplomazia economica, se ben coordinata e orientata ai bisogni reali delle imprese, possa rappresentare uno strumento essenziale per il consolidamento del Made in Italy sui mercati esteri, contribuendo a rendere l’internazionalizzazione una leva concreta di crescita per tutto il sistema produttivo nazionale.
Fonte: Confimi Industria
Api Notizie n.29 del 29 luglio 2025