Un provvedimento detta le istruzioni sull’addebito in conto per i versamenti ricorrenti o rateizzati di imposte e contributi effettuati tramite i servizi telematici dell’Agenzia
I versamenti ricorrenti, rateizzati e predeterminati di imposte e contributi effettuati con i servizi telematici dell’Agenzia, possono essere disposti, da contribuenti e intermediari, con addebito delle somme su un apposito conto (banche, Poste Italiane Spa e altri prestatori di servizi di pagamento non bancari convenzionati con l’Agenzia) tramite autorizzazione preventiva (articolo 17, Dlgs n. 1/2024).
Con il provvedimento del direttore dell’Agenzia del 26 luglio 2024 sono forniti i criteri e le modalità applicative dell’addebito in conto dell’I24 con scadenze future. Il provvedimento disciplina, inoltre, l’utilizzo in compensazione dei crediti oltre che le modalità applicative dell’addebito dell’I24 con scadenze future
Fonte: Agenzia delle Entrate
Api Notizie n.29/30 del 27 agosto 2024